Le passioni
Alla scoperta dell'Universo, una passione mai estinta

Affascinato, è questo il termine giusto per definire il mio stato d'animo nel vedere col mio telescopio Celestron CPC 800 XLT quei corpi celesti così lontani e a volte appena visibili a occhio nudo, così Giove maestoso, Venere offuscato, Saturno coi suoi anelli, Marte rosso tenebroso e la stupenda Luna che non puoi vederla quando è completamente illuminata senza l'ausilio di un filtro per riparare gli occhi dalla sua lucentezza e infine il Sole, visto con filtri adeguati e sofisticati mostra la sua grandezza e le sue macchie ben visibili e le sue esplosioni da far rabbrividire. Non si può descrivere la sensazione che si prova quasi a spiare e voler carpire particolari nascosti da quei corpi celesti così distanti nel nostro Universo. E' una passione che difficilmente abbandonerò perchè mi piace sempre scrutare il cielo e riconoscere quel particolare astro o pianeta particolarmente visibile che ti guarda e ti invita ad un nuovo incontro col tuo telescopio.
Le Lire e gli Euro, un hobby dei miei ultimi anni

Noi tutti da bambini avevamo un pò la passione di conservare le monete e magari farci coinvolgere da qualche amichetto che aveva quella moneta di un anno particolarmente raro, a detta sua, e che tu non avevi. Allora cominciavi a controllare tutte le monete che ti passavano per le mani fino a quando anche tu non ti imbattevi in qualche moneta un pò strana e magari di qualche altro Stato e la mostravi orgoglioso a quell'amico saputello che certo poi restava a rosicare. Negli anni poi si cresce e magari si capisce di aver ben altro a cui pensare e ci si allontana un pò da queste collezioni così improvvisate. Ma col passare degli anni m'è ritornata questa passione e in particolare per la nostra cara Lira che ho cercato così di perfezionare raccogliendole e catalogandole in un album sempre incompleto per quei pezzi mancanti che non posso permetterti. Con l'avvento dell'Euro questa passione è continuata e non mi accorgevo di aver preso un treno...molto lungo, ho cominciato a raccogliere tutti gli euro di tutte le nazioni e ancora affascinato da questa raccolta aspetto sempre le ultime monete dell'ultimo stato entrato nell'Euro per aggiungerle alle altre e ad oggi... continuo ancora!
Francobolli, impossibile allontanarmi fin dall'infanzia

Quando parlo di francobolli la prima cosa che mi viene alla mente è la mia infanzia, vedevo queste cartoline o lettere, le email e gli sms erano lontane anni luce, con questi quadretti multicolori incollati raffiguranti luoghi e personaggi a volte mai visti prima. Così mi imbattevo anche in cartoline di mio padre con quei francobolli affascinanti e così rari, per me, che avevo imparato a scollare bagnadoli in acqua e facendoli asciugare tra due stoffe. Ed ho cominciato sin dagli anni della scuola elementare a conservare questi quadretti di storia in un album artigianale ma già avevo le idee ben chiare su questa passione, avevo deciso di cercare tra tutte le corrispondenze dei parenti questi francobolli e, nella mente, riuscivo a ricordare quelli che già avevo e li mettevo da parte per far cambio con altri amici, ed era bello ritornare a casa con un francobollo mai visto di una nazione strana cambiato con quel tuo doppione. A differenza delle monete, questa passione non mi è mai scivolata via ma l'ho sempre coltivata. Gli album ora sono perfezionati con taschine separate per ciascun francobollo, certo non colleziono più francobolli di tutto il mondo, anche se quelli li ho ancora e certo non li butterò mai, ma solo quelli della area italiana e anche qui gli album sono sempre...incompleti!
Musica...che passione!

Quando si parla di pianeta musica si pensa subito a motivi che ti restano in mente negli anni, gruppi musicali ormai estinti che hanno lasciato orme indelebili, cantautori che raccontavano storie che ancora oggi le sentiamo attuali, giovani emergenti che hanno sempre inventato nuovi souds e coinvolto anche chi di anni ne aveva qualcuno in più. Ma più che la televisione, la radio è stata la mia amica di gioventù, perchè la portavo sempre con me per ascoltare programmi musicali quando non si aveva neanche un impianto stereo per ascoltare Lp o 45 giri. Sono cresciuto negli anni '60 con le musiche scanzonate, sdolcinate e ripetitive, e poi negli anni '70 con la conoscenza di amici di liceo s'è andata sempre più formando una visione più completa e straordinaria del mio pianeta musica. Ho cominciato ad ascoltare musica così detta "impegnata" di cantautori che tutt'ora fanno ancora lavori apprezzabilissimi, e quei mitici gruppi stranieri e italiani pietre miliari del Rock e Pop internazionale: Beatles, Rolling Stones, Pink Floyd, Genesis, Fleetwood Mac, Jethro Tull, Eagles, America e poi Bob Dylan, Il Banco, la PFM, Claudio Lolli, Francesco Guccini, Edoardo Bennato, Antonello Venditti e ancora Simple Minds, Police, Eugenio Finardi, Zucchero...Non ho particolare rimpianto di quegli anni che non ci permettevano di poter ascoltare un brano desiderato in un particolare momento e in un qualsiasi luogo, perchè ora ci basta un click, anche su una scrivania o in macchina o al mare per riascoltare un brano di quarant'anni fa, perfezionato e rimasterizzato, e apprezzare quella inconfondile musicalità e quei suoni straordinari facendoci accapponare la pelle e, perchè no, facendoci sognare ancora!
Che vinca o perda resta sempre nel mio cuore

SartiBurgnichFacchettiBedinGuarneriPicchiJairMazzolaPeiróSuárezCorso.
Quale altra formazione, a distanza di tanti lustri, è impressa più di questa nella memoria di ogni tifoso, anche non nerazzurro? Erano gli anni '60 e questa squadra di calcio spadroneggiava in Italia, in Europa e nel Mondo, ed io frequentavo i primi anni di scuola e con gli amici ci si vantava di fare il tifo per questo squadrone, un pò come avviene ancora oggi, con squadre più agguerrite e vincenti che trascinano tifosi in erba verso i loro lidi. E questa è una passione che ciascuno di noi si porta dentro fino alla fine degli anni come dice anche un vecchio detto che la moglie si può cambiare ma la squadra mai! E così ci sono le vittorie e le gioie a rallegrarci, le sconfitte e le disperazioni a rattristarci, come del resto tutto nella nostra vita con la differenza che queste languide emozioni col tempo si affievoliscono e dopo le sfuriate e le apoteosi tutto ricomincia di nuovo. E ci si abitua a questo sali scendi ogni volta che la squadra scende in campo pronti a tifare a gridare che per noi c'è solo l'inter a regalarci sogni, emozioni, glorie, facendoci sempre un pò soffrire ma per arrivare a vittorie magiche, perchè questa è l'inter, la squadra più pazza e più bella del mondo.
La Cucina, una passione che sento dentro e..si vede

Ho sempre avuto, sin da piccolo, la voglia di pasticciare in cucina, magari aiutando la mamma con la pasta fresca, coi dolci e con tutto ciò che riuscivo a trasformare con la cottura. Mi piaceva come ancora oggi creare miscugli d'ogni genere e poi provarli e magari poi cambiare qualche ingrediente e riprovare di nuovo. Non mi sono mai tirato indietro dalla voglia di cucinare e di stare attaccato ai fornelli perchè provavo e provo ancora un senso di piacere e di soddisfazione nel preparare nuove pietanze con la speranza ovviamente di creare anche qualcosa di buono per il palato. Con tutti questi siti e programmi di cucina sfornati in tv e sul web è ancora più facile apprendere le nozioni per una buona riuscita di quei piatti cercando di imitare al massimo l'esecuzione sperando anche nel risultato desiderato. Mi reputo una buona forchetta e cerco sempre di carpire segreti da chi ne sa più di me e non mi arrendo se qualche volta ottengo risultati raccapriccianti, ma cerco di capire dove posso aver sbagliato cercando di non ripetere lo stesso errore. Dopotutto fa parte del modus vivendi di tutte le cose, sbagliare è umano l'importante è non perseverare altrimenti la pancia resta vuota!